Direi che la cosa essenziale e più rapida è che le aziende portino al loro interno le idee dei loro stakeholders come ha deciso di fare P&G con il suo portale ad hoc https://secure3.verticali.net/pg-connection-portal/ctx/noauth/PortalHome.do
L'altra è di avere un reparto R&D Non-A, cioè non Aristotelico, vale a dire non legato a processi sillogici che spesso, pur nella loro razionalità, impedisocno di cogliere il nuovo.
La terza è di assumere gente (come me), naturalmente cross-domain, come esploratori esterni e fertilizzatori all'interno, un po' come le api esploratrici che segnalano all'operoso alveare (tutto in se compreso) l'esistenza di nuovi campi dove suggere nuovo nettare di conoscenza.
2 commenti:
Sono molto in sintonia con il tuo incoraggiamento alla contaminazione.
Lasciarsi contaminare è un modo di aprirsi a opportunità che non sono immediatamente evidenti e probabilmente, per questo, più interessanti!
Come facciamo a accendere la propensione delle aziende e delle persone a lasciarsi contaminare?
Direi che la cosa essenziale e più rapida è che le aziende portino al loro interno le idee dei loro stakeholders come ha deciso di fare P&G con il suo portale ad hoc
https://secure3.verticali.net/pg-connection-portal/ctx/noauth/PortalHome.do
L'altra è di avere un reparto R&D Non-A, cioè non Aristotelico, vale a dire non legato a processi sillogici che spesso, pur nella loro razionalità, impedisocno di cogliere il nuovo.
La terza è di assumere gente (come me), naturalmente cross-domain, come esploratori esterni e fertilizzatori all'interno, un po' come le api esploratrici che segnalano all'operoso alveare (tutto in se compreso) l'esistenza di nuovi campi dove suggere nuovo nettare di conoscenza.
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