venerdì 27 novembre 2009

Dopo Dubai

Come disse qualcuno: "quando una cosa perde il senso diventa arte", come il cavallo che da motore è diventato equitazione.
Ecco, la finanza è diventata arte, arte astratta, e bisogna capirla per metterci mano.
Mano che possono metterci solo i governi, visto che le banche centrali sono parte importante del problema, più sensibili agli espositori di quadri astratti (le banche) che ai problemi dei visitatori delle gallerie (i risparmiatori ingenui e ingordi).
Ma i vari Bambi Zapatero, l'ombroso Brown, il patetico socialite Sarkozy, l'ex DDR frau Merkel Angela (di nome, ma non di fatto), la dittatura collettiva dei mandarini cinesi e quella specie di Sunshine Family che sta alla casa Bianca, hanno i mezzi culturali per capire questa forma d'arte?
Non credo.

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