giovedì 23 aprile 2009

La caduta degli Dei

La stampa italica, in grossi guai perché la pubblicità scarseggia, oltre a dire sempre quello che fa piacere all'inserzionista che compra una pagina a 50.000 euro a botta, pecca sovente anche di omissione non riportando notizie sgradevoli che potrebbero colpire i loro inserzionisti e padroni, e certe volte, obtorto collo, cioè quando la notizia non può essere ignorata, allora mettono una bella sordina, così non si genera quel clamore che allarma i buoi borghesi che devono continuare a pompare i loro risparmi in strumenti finanziari pericolosissimi.

Uno di questi fatti è la lunga serie di suicidi collegati alla crisi delle banche, vuoi perché rovinati dai crack bancari oppure perché coinvolti in azioni truffaldine e omissione di controlli.

Siamo al Crepuscolo degli Dei: uno dietro l'altro i protagonisti e simboli dell'antico splendore si auto-distruggono per aver cercato di dominare il mondo attraverso l'oro e la magia, un desiderio di potere deve essere barattato con l'amore.

Ed è proprio la mancanza di amore che fa scaturire la follia dell'arricchimento senza limiti e a qualsiasi costo.
Ma può un umano vivere senza amore? No, e da questo la decisione di tanti di sparire dal mondo.

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