venerdì 24 aprile 2009

Governo della crisi

Anche i governi potrebbero fare molto per risolvere la crisi, ovviamente, se la piantassero di fare finta che non ci sia o che sta per risolversi, cosa che è quasi un anno che vanno ripetendo mentre intorno si accumulano le macerie.

Che dovrebbe fare il nostro governo?

1) Eliminare per 3/4 anni (ma sarebbe meglio per sempre) l'obbligo degli ammortamenti, così le imprese potranno innovare gli impianti e scaricare l'intero investimento nell'esercizio.
2) Ridurre (al 12%) e livellare i contributi previdenziali per tutte le categorie, sia per i dipendenti che per gli autonomi, facendo confluire le casse autonome in una sola pubblica
3) Riunire gli enti previdenziali in uno solo
4) Mettere un tetto alle pensioni e al prelievo per i contributi previdenziali
5) Estendere la Cassa Integrazione a tutti i settori
6) Eliminare il TFR, che non serve più se c'è la CIG per tutti
7) Contratto di base unico di lavoro per tutti i settori con solo due livelli: impiegati e dirigenti
8) Nazionalizzare, confiscandole, tutte le banche
9) Eliminare l'imposta sui redditi delle persone giuridiche
10) Eliminare l'IVA dagli alimentari e dai medicinali
11) Eliminare il bollo auto
12) Eliminare il canone TV
13) Consentire agli studenti il libero percorso sui mezzi pubblici
14) Vendere Enel, ENI, RAI e tutte le altre aziende pubbliche che non siano monopolio naturale
15) Ritirare le truppe da qualsiasi scenario di guerra
16) Ripristinare l'ICI a favore di Comuni e Regioni come loro unica fonte di tassazione
17) Passare pompieri, scuole e polizia alle regioni
18) Eliminare tutte le forme di finanziamento all'industria e all'agricoltura
19) Tassare tutte le forme di consumo puramente voluttuario (fumo, alcool, giochi, sesso)
20) Ridurre l'Irpef all'liquota massima del 30%

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