venerdì 30 gennaio 2009

Vacche Sacre

C'è in giro un tipo di donna, di solito manager di successo, che, deviata da una concezione ultra egalitaria e femminista acritica, finisce per costruirsi addosso un invisibile scudo sacrale.
Donne che non vogliono essere considerate tali, se non per rimproverare eventuali attentati alla parità assoluta, e che pongono grandi dilemmi di comportamento a chi le deve approcciare.

Si deve lasciare il passo alla porta? Possiamo fare gli auguri o penseranno che lo facciamo solo perchè sono femminucce? E un complimento non lavorativo, è gradito o stiamo insozzando la statua? Al bar possiamo pagare o siamo maschi sciovinisti e pure un po' antiquati?

Forse l'unica strategia è quella di chi va in India: stare lontani dalle vacche sacre.

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