mercoledì 1 ottobre 2008

Capitalismo darwiniano

In America c'è il problema bancario e le borse in tutto il mondo crollano perchè milioni di cacasotto (spinti anche da a quelli che speculano al ribasso), vendono per non trovarsi in mano quello che loro già vedono come carta straccia.

Nel panic selling si vende di tutto, anche azioni buone che forse sarebbe bene tenersi in portafoglio.

Ovviamente, se qualcuno vende, c'è anche quacluno che compra (a prezzi stracciati) e che si troverà, fra qualche tempo, quote di aziende che con la crisi finanziaria non c'azzeccavano un tubo.

Ma quelli che comprano chi sono? Fessi matricolati o furboni della più bell'acqua?

Io propendo per la seconda ipotesi e mai come oggi vale l'adagio di Galbraith che diceva che la borsa è il luogo dove gli imbecilli vengono separati (ad arte) dal loro denaro.

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