
Questo principio fisico è derivato da quello filosofico di uno stato totalizzante che obbliga tutti i suoi cittadini a comportamenti virtuosi creando strutture di sorveglianza globale che, proprio perchè ritenute efficaci contro i comportamenti devianti, sono invocate e messe in atto dagli stessi cittadini.
La follia di questa richiesta è massima anche in materia fiscale quando i cittadini italiani chiedono che siano messi in piedi sistemi di conflitto di interesse (che non esistono in nessun paese del mondo) che dovrebbero magicamente costringere il medico o l'idraulico, che non emette la fattura, ad essere costretto a fare il suo dovere perchè lo stato mette in piedi un sistema elettronico di sorveglianza globale che vede ogni transazione economica e quindi ogni reddito, con lo scopo nobile di far pagare tutti e quello più meschino di evitare di pagare le proprie tasse, o pagarne di meno.
Insomma il panopticon fiscale si invoca nell'illusione tipica italiana che siano sempre altri che debbano pagare e che l'essere costretti a pagare è una specie di ingiustizia.
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