mercoledì 26 dicembre 2012

Monti e il sudoku


A quanto pare le varie ghenghe politiche vanno alle elezioni con due profonde convinzioni: che non ne uscirà una maggioranza e che alla fine dovranno riaffidarsi a Monti, che è ormai per gli stranieri una garanzia in quanto è un tecnico.

Ma è proprio quell'essere "tecnico" che porterá un governo Monti "politico" a fallire qualsiasi obiettivo, sopratutto la ripresa economica e la riduzione della disoccupazione.

I tecnici infatti, i bocconiani e quelli che albergano a Via Nazionale, credono che un'economia sia una specie di sudoku che, per quanto complesso, ammetta un certo numero di soluzioni finite fra cui si possono selezionare quella più adatta.

Il problema è che questo non è per niente vero, e che qualsiasi manovra classica (monetaria e/o fiscale) non solo altera i paramentri del gioco, trasformandolo in un altro, ma, essendo le soluzioni applicate fra quelle prevedibili, accade che chi fa parte de sistema si adegua subito a manovre ben note e senza fantasia, vanificando del tutto le operazioni del governo.

Monti, classico giocatore di sudoku, circondato da furbi giocatori di rubamazzetto, fallirà se applicherá logiche analitiche e razionali ma, data la natura dell'uomo, è molto difficile aspettarsi da lui che cambi registro e improvvisi qualche cosa di non usuale.

La ragione? Perché lui non può sfuggire alla regola che ogni azione pubblica, che non sia usuale, o è sbagliata, oppure, se giusta, costituisce un precedente pericoloso.

4 commenti:

@silvina_news ha detto...

I dadi sono tratti, le logiche saranno pure quelle, contabilistiche e dettate pure altrove, resta il fatto che la soluzione Monti rimane comunque l'alternativa più presentabile...

Roberto Marsicano ha detto...

Presentabile come quando ci si mette eleganti per andare ad un funerale?
Contenti voi...

@silvina_news ha detto...

Non ci sono motivi per essere contenti. Dimmi un po' tu quali altre proposte concrete ci sono dalle formazioni politiche in lizza...

Roberto Marsicano ha detto...

Nessuna, perchè ci vorrebbe coraggio e passione. E non paura e interesse personale.