venerdì 4 luglio 2008

Sputtanamento Globale

L'occhiuto Garante della Privacy ha stabilito che si può comunicare lo stato di insolvenza delle imprese, una notizia che offre lo spunto per una riflessione su un arma di distruzione di brand in mano al consumatore, utente, cittadino.
Oggi l'unica cosa che conta in ambito commerciale è il BRAND, cioè il marchio, che assolutamente non può essere sporcato e svalutato da polemiche, lamentele, attacchi e da qualsiasi altra cosa negativa. In un certo senso il BRAND è più importante del prodotto o del servizio. E non sembri strano: avere un ottimo prodotto è il minimo che un'azienda debba avere per competere (perchè se non si ha nemmeno quello è meglio chiudere) e perciò la differenza la fa solo la capacità di mantenere il BRAND nei cuori e nelle teste dei consumatori! E questo si ottiene solo con tanta pubblicità ed un servizio al cliente più che eccellente!
Ogni attacco al BRAND, invece, significa perdita di clienti e fette di mercato. E perciò importante che chiunque riceva un disservizio, un prodotto scadente, o una qualsiasi mancanza di rispetto da parte di un'azienda, l'attacchi pubblicamente sui mezzi di comunicazione.
Se l'azienda ha rispetto per il consumatore, provvederà a chiudere la questione, anche prima di essere attaccata, ma, se non lo fa, allora non è un'azienda che merita i nostri soldi.
Questa strategia rivaluta stampa ed Internet perchè la lettura costringe il lettore alla riflessione, mentre la TV è evanescente: un passaggio in un TG colpisce molti, ma si dimentica subito, mentre un articolo rimane e si può facilmente passare ad altri con un click!

Cari amici avete un'arma galattica in mano: usatela! E' ora dello sputtanamento globale!

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